Jammer
Jammer e anti-jammer: i dispositivi
Jammer – Cos’è il dispositivo
ISM è in grado di installare un sistema di protezione anti-jammer. Il dispositivo jammer è un disturbatore di frequenze. La caratteristica peculiare è quella di lanciare un forte e costante impulso capace di inibire le frequenze. I segnali GSM/GPS in un determinato raggio circostante, pregiudicando la normale funzionalità di alcuni congegni elettronici come quella degli antifurti satellitari.
L’emissione di un forte segnale di disturbo da parte di questi particolari dispositivi, infatti, non permette ai sistemi di sicurezza, installati sui veicoli, di lanciare un allarme o di comunicare la posizione del veicolo alla centrale di controllo e più in generale non consente di collegarsi ai numeri telefonici associati. In questo modo, le auto, i camion o anche le abitazioni rimangono isolate per l’intera durata del furto.
I jammer sono dispositivi poco più grandi di un telefono cellulare il cui raggio disturbatore GPS può arrivare fino a decine di metri di distanza. Anche se è vietata la vendita al pubblico (il loro utilizzo è consentito solo alle forze dell’ordine o per scopi militari) i jammer sono ormai facilmente reperibili su internet.
Le soluzioni anti-jammer o anti-jamming proposte da ISM
Per far fronte al dilagare di questo fenomeno tra le organizzazioni criminali, ISM ha implementato nelle sue soluzioni la funzione anti-jammer da affiancare ai sistemi di antifurto satellitare.
L’anti-jammer non appena rileva, nell’ambiente circostante, per più di un numero prestabilito di secondi, delle “emissioni elettromagnetiche” di un disturbatore GPS, il cui spettro è compreso nel range di frequenza delle onde radio, blocca completamente il veicolo. Il blocco non potrà disattivarsi in alcun modo, se non da remoto. Le sue ridottissime dimensioni inoltre ne permettono un libero e agevole occultamento all’interno dei veicoli o delle abitazioni.
La modalità anti-jammer prevede l’utilizzo di due unità:
- L’unità principale: collegata al proprio sistema d’allarme;
- Il combinatore satellitare: installato in un luogo differente.
Anti Jammer – L’unità principale
Il principale esegue tutte le funzioni di un normale combinatore (ossia la comunicazione con i numeri associati), ma in più, a intervalli di tempo preimpostati, effettua uno squillo a costo zero al satellite. La situazione è considerata normale fino a quando il satellite riceve chiamate da parte dell’unità principale. La perdita di comunicazione, ovvero la mancata chiamata da parte del principale, nell’intervallo di tempo prestabilito, determina una condizione di preallarme: per verificare l’integrità del sistema, il dispositivo satellite effettua alcuni squilli verso il principale, quindi si pone in attesa di una telefonata da parte di quest’ultimo.
Anti Jammer – Il combinatore satellitare
Se il principale chiama entro un minuto, il sistema rientra nel normale funzionamento, altrimenti scatta l’allarme: il dispositivo satellite attiva un’uscita a relé, con la quale si può dare svariate segnalazioni locali (attivare l’ingresso di un altro sistema d’allarme o inviare una segnalazione a una centrale operativa di sicurezza) ed effettua chiamate ed invia SMS d’allarme ai numeri telefonici memorizzati in precedenza.
Il raggio di azione del dispositivo anti-jammer
L’unità satellite riconosce esclusivamente le chiamate provenienti dal suo principale in quanto il numero di quest’ultimo, nella fase di installazione, viene impostato in un’apposita lista di contatti d’emergenza. Il dispositivo è tarato per rilevare segnali emessi da “sorgenti inquinanti” distanti fino a 10-15 metri.
Grazie all’anti-jammer, la segnalazione d’allarme giunge ai diretti interessati anche se l’impianto d’antifurto e l’unità GSM ad esso connessa vengono messi fuori uso o disturbati dall’esterno.